Chi è BioSleepy?

Esperti in Bio-hacking del Sonno e della qualità di Vita.

Dal 2018 ci occupiamo della divulgazione di soluzioni e materiali scientifici sulla base delle ultime e più avanzate ricerche sul Sonno.

In questi anni ci siamo rivolti a migliaia di insonni in tutta Italia, creando in breve tempo una delle Community più importanti sul Sonno e sul Benessere Psico-Fisico.

E oggi ci rivolgiamo a Te..

Se non sai più cosa fare per riuscire a dormire…

Hai il timore di pagarne il prezzo al mattino…

E l’ansia di Non riuscire ad addormentarti ti perseguita…

Allora vorrei che tu ci dedicassi qualche minuto.

In queste poche pagine scoprirai qual è il singolo fattore nascosto che sabota la qualità del sonno Tuo e della stragrande maggioranza degli insonni.

Ma soprattutto…

Ti rivelerò il rimedio scientifico e naturale che ha già portato centinaia di insonni esausti al sonno sereno e ristoratore che meritavano (con soli 15 minuti al giorno)

Prima però, vorremmo parlarti della qualità del tuo sonno..

È possibile che…

Anche a notte fonda, il sonno non arriva.

Sdraiato nel letto, provi a convincerti che devi dormire.

Di tanto in tanto dai un’occhiata all’orologio. Si fa sempre più tardi.

Inizi a girarti da una parte all’altra, ti attorcigli nelle coperte.

Monta l’ansia. I continui pensieri affollano la tua mente.

Ripercorri gli eventi nella tua testa e cominci a chiederti "E SE…" più e più volte.

Sei estenuato dalle decine di risvegli notturni.

Ti svegli al mattino presto, già angosciato dal pensiero di un’intera giornata da affrontare.

Ogni mattina che passa ti senti sempre più stanco.

E più si avvicina la sera più sale l’ansia, la paura di un’altra notte insonne.

Ma più cerchi di creare le condizioni adatte al sonno, più quello sembra sfuggirti.

Il desiderio stesso di addormentarsi lo rende impossibile.

Il Quadro Suona Familiare?

Capisco la frustrazione.

Io stesso ho sofferto di insonnia e so cosa significhi non sentirsi mai abbastanza riposato, privo di energie, con costante mancanza di motivazione e concentrazione…

…oltre a passare giorni a cercare una soluzione che non arriva.

Sembra una domanda assurda, vero?

Il punto è che qualcosa nella tua vita non sta andando nel verso giusto.

D’altra parte, nessuno nasce insonne.

Il sonno aiuta 

è parte integrante della nostra esistenza e rappresenta un bisogno vitale al pari del bere e del mangiare.

Va da sé che la tua sopravvivenza dipende letteralmente dalla tua capacità di dormire.

Ora, non voglio fare terrorismo psicologico, ma quando si tratta di salute è più che giusto che tu sappia come stanno veramente le cose.

Secondo la medicina, tutto ciò che vivi nell’arco della giornata influenza il tuo sonno.

Tutto.

Quindi no, non è solo questione di eccessiva stanchezza fisica e mentale, età e fattori ambientali.

Uno studio condotto dal Dipartimento di Psicologia dell'Università di Milano - pubblicato sulla rivista Sleep Medicine nel 2021 - ha dato l’ennesima conferma:

Ciò che maggiormente influenza la continuità e la qualità del sonno è lo stato mentale in cui ci si trova.

(che dipende direttamente dallo stile di vita, aggiungerei)

Sì perché a furia di essere tormentati da ansie, preoccupazioni, stress, paure - e da ritmi di vita che ci lasciano senza respiro - è del tutto normale passare notti insonni.

Senza contare tutte le distrazioni che ci rubano il sonno come i social network, le serie televisive, la continua esposizione a fonti luminose e sonore.

Come quando al lavoro ti viene richiesto troppo…

Magari qualcosa che va oltre le tue competenze…

Carichi di lavoro che non riesci a sostenere, progetti che ti trattengono fino a tarda sera.

In tutto questo hai anche da gestire una casa, i figli, le tue passioni.

Ritmi di vita esasperanti, dettati da una società che impone di essere sempre più performanti e produttivi.

Ecco perché la sera non riesci a rilassarti, mille pensieri entrano nella tua testa e finisci per trascorrere la notte in bianco.

Passano giorni, mesi e a te sembra di aver perso sempre di più il controllo del tuo corpo, della tua mente e della tua vita.

Eppure…

Hai provato di tutto per dormire…

• andare a letto presto
• fare qualche pisolino pomeridiano
• una volta sveglio, hai anche provato a rimanere a letto nella speranza di riaddormentarti
• le tisane
• gli integratori naturali
• la melatonina
• i sonniferi e gli ansiolitici (magari anche prescritti e dai quali ora non riesci più a liberarti)
• le tecniche di meditazione, di respirazione e di rilassamento
• il cambio del materasso

Solo per accorgerti che quei pochi benefici iniziali (sempre che ci siano stati) si sono esauriti molto velocemente.

Niente Sembra Funzionare Per Te!

Forse la tua insonnia è particolare? Forse la tua situazione è diversa da quella di tutti gli altri?

Possibile.

Ma il vero problema è che stai agendo solo sugli effetti della tua insonnia, non stai affrontando la radice del problema.

Infatti…

Il tuo obiettivo NON deve essere la scomparsa dei sintomi. Bensì la scomparsa dello squilibrio che è all’origine di quei sintomi.

Solo così potrai ripristinare i meccanismi innati del tuo sonno e cadere tra le braccia di Morfeo in modo sorprendentemente spontaneo e naturale.

Perché sì, tutto quello stress, ansie, preoccupazioni, dolori che non ti permettono di rilassarti la sera, in realtà sono sintomi di uno squilibrio psicologico ancora più profondo.

Di quale squilibrio sto parlando?

Vediamo di dare subito un'ulteriore risposta scientifica

Qual è il vero problema alla radice della tua insonnia?

E qual è l’autostrada con meno traffico per raggiungere definitivamente un sonno sereno?

Per rispondere a queste domande è necessario aprire con un bisturi virtuale il cervello umano, capire i meccanismi che governano il sonno e farli “lavorare a tuo vantaggio”.

Presta molta attenzione...te ne sarai grato.

Dopo anni di studi e ricerche sappiamo che il sonno avviene bilanciando due forze che si oppongono:

La prima forza è chiamata pressione del sonno (o pressione omeostatica) e regola il nostro bisogno di dormire. 

Ce ne fa sentire la necessità dopo un certo tempo trascorso da svegli. Fondamentalmente, più a lungo stai in piedi, più intensa diventa questa forza.

La seconda forza, invece, resiste alla pressione del sonno, spingendoti a svegliarti. 

Questa forza è un segnale di avviso che scorre in base a un orologio interno (detto circadiano). Diventa più forte con l'avanzare del giorno e poi dovrebbe calare di notte.

Quando questa forza diminuisce la sera, tutta la pressione del sonno che hai accumulato durante il giorno ti spinge a dormire.

Semplice, no?

Bene. L’insonnia non è nient’altro che un malfunzionamento di questo meccanismo.

Perché la forza del segnale di allerta viene espulsa anche da alcuni degli ormoni e dei neurotrasmettitori utilizzati dall’ansia e dallo stress (uno fra tutti il cortisolo).

Questo è probabilmente un grande tratto adattivo che ha aiutato la nostra sopravvivenza in passato…

Immagina di essere inseguito da un branco di lupi. Sarebbe davvero un brutto momento per andare a dormire, giusto?

Ecco.

Ogni volta che ti senti ansioso, preoccupato o minacciato, il segnale di avviso diventa più forte surclassando il bisogno di dormire.

È il modo in cui il tuo cervello dice: "È presente una minaccia! Devi stare sveglio e affrontarla".

Di nuovo..

Stress ed Ansia influiscono notevolmente sul sonno perché attivano nel cervello dei meccanismi chimici che interferiscono con i principali ormoni e neurotrasmettitori che promuovono il sonno.

Detta nel modo più semplice possibile:

All’origine della tua insonnia c’è uno squilibrio di neurotrasmettitori

Ossia un’ipereccitazione fisiologica nel tuo sistema nervoso centrale - causata per l’appunto da uno stile di vita sottosopra - alimentato da stress, preoccupazioni e pensieri ossessivi.

Il circuito dei neurotrasmettitori: svelato l'interruttore del sonno per dormire bene tutta la notte

Una volta che hai appreso questo concetto è il momento di aprire il sipario davanti ai tuoi occhi...

I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche prodotte dal cervello che consentono ai neuroni di comunicare tra loro.

Immagina i neuroni come delle persone che parlano lingue diverse e che per comunicare tra loro abbiano bisogno di un traduttore. 

I neurotrasmettitori sono proprio quei traduttori che permettono ai neuroni nel cervello di capirsi e di trasmettere - tramite impulsi elettrici - le informazioni da uno all'altro.

In più…

Sono cellule cerebrali coinvolte (oltre che nella regolazione del sonno) nei battiti cardiaci, nella respirazione, nella digestione, nella memoria, nell’attenzione ecc.

Capisci l’importanza?

L’insufficienza o lo sbilanciamento dei neurotrasmettitori sono tutto ciò che sta alla base dei principali disturbi psico-fisici dell’essere umano.

E questo ti riguarda direttamente…

Perché finché il funzionamento di quelli responsabili del sonno è in equilibrio, andare a dormire e rimanere addormentati avviene naturalmente.

Al contrario, quando si verifica uno squilibrio tra quelli responsabili del sonno, molto spesso ne deriva l'insonnia.

Quindi, la prossima volta che percepirai accentuate le tue emozioni, i processi di pensiero, la paura, l'ansia, ma anche la gioia e l'euforia…

Adesso sai a chi dare il merito (o la colpa).

Persino il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell'Università di Pisa (e non è l’unico) ha esaminato i livelli di neurotrasmettitori nei pazienti con insonnia confrontandoli con quelli nei pazienti senza disturbi del sonno.

I risultati hanno dimostrato che i pazienti con insonnia presentavano livelli più elevati di glutammato e sostanza P - due neurotrasmettitori coinvolti nell'eccitazione neuronale (attivati probabilmente da ansia e stress) - rispetto ai pazienti senza disturbi del sonno.

Inoltre, i pazienti con insonnia presentavano anche livelli più bassi di GABA, ossia un neurotrasmettitore inibitorio che aiuta a ridurre l'eccitazione neuronale e promuove il sonno.

Ora, la domanda intelligente che sicuramente vorresti farmi adesso è…

“Come faccio a ristabilire naturalmente l’equilibrio dei miei neurotrasmettitori?”

Benissimo.

Ora che con un approccio scientifico hai scoperto cosa si nasconde all’interno della tua scatoletta cranica durante tutte quelle sessioni di angoscia alle tre del mattino…

E hai appreso che la chiave per aiutare il corpo a rilassarsi e prepararsi a un sonno tranquillo, rigenerante e ininterrotto - è riportare le varie sostanze neurochimiche del cervello all'equilibrio pre-stress…

Quali sono le strade per farlo, ti chiedi?

Tralasciando le decine di soluzioni fantasiose che ti liberano dall’insonnia come per magia (in cui potresti esserti imbattuto)…

Potresti pensare di aumentare i livelli dei tuoi neurotrasmettitori grazie a specifici farmaci e integratori, o con un sano stile di vita…

Ed avresti ragione, ma solo in parte.

Perché alla fine è vero che la melatonina è un neurotrasmettitore…

Ed è vero che esistono diversi farmaci e comportamenti nello stile di vita che aiutano ad aumentare i livelli di uno specifico neurotrasmettitore nel cervello…

Tuttavia, 

C'è un utilizzo molto diffuso di prodotti e consigli, ma se fossero veramente la soluzione al problema non ci sarebbero così tante persone insonni

1. Farmaci e integratori sono molecole estranee all’organismo che interferiscono coi meccanismi naturali di regolazione del tuo sonno.
   
   Ecco perché spesso si rivelano solo temporanei. E so quanto sia frustrante vedere i propri progressi venire puntualmente stroncati da un’altra notte insonne.
   
   Per non parlare degli irrimediabili effetti collaterali in cui potresti incorrere;
   
   
2. Il sonno è il risultato di un intricato equilibrio di sostanze chimiche e vie neuronali differenti, e recenti studi hanno dimostrato che nessun neurotrasmettitore può essere da solo sufficiente per produrre o mantenere il sonno.
   
   Inoltre, l’attività naturale del cervello è puramente Elettrica: per ripristinare l’equilibrio dei tuoi neurotrasmettitori dovresti quindi agire sullo stesso livello

Ok, Ma Quindi…

Esiste una soluzione che si prende carico di riequilibrare in modo naturale i diversi neurotrasmettitori e i processi fisiologici e che regolano il tuo sonno - senza stressarsi ulteriormente alla continua ricerca di rimedi e consigli?

Esiste eccome!

La Terapia CES (Cranial Electrotherapy Stimulation).

Una rivoluzionaria tecnologia - ampiamente utilizzata in ambito clinico e approvata dalla Food and Drugs Administration degli Stati Uniti - che sfrutta il noto principio medico di elettroterapia cranica.

È un trattamento medico che fornisce una forma lieve di stimolazione elettrica al cervello per il trattamento di insonnia, ansia, depressione e stress e priva di effetti collaterali evidenti.

Persino il dott. Eric Raab, psichiatra del Lee Physician Group (Florida) - grazie alla ricerca - conferma quanto ti anticipavo:

“L'attività elettrica nel tuo cervello controlla le sostanze neurochimiche che regolano i tuoi stati d'animo, le emozioni, il sonno e la cognizione.

Lo stress fa sì che l'attività elettrica del cervello funzioni in modo improprio, causando uno squilibrio degli ormoni e dei neurotrasmettitori che regolano le emozioni.

Stimolando indirettamente il tessuto cerebrale nell'area ipotalamica, il CES ha l’obiettivo di indurre il cervello a riportare le varie sostanze neurochimiche all'equilibrio pre-stress.

Gli studi clinici riportano che è sicura ed efficace e la maggior parte delle persone che ne beneficiano in genere sperimentano risultati entro pochi giorni dall'inizio del trattamento” spiega il dottor Raab. 

Sempre lui afferma di aver prescritto questa terapia a diversi suoi pazienti che soffrivano di tali disturbi.

E specialmente negli ultimi anni, molti professionisti della salute mentale, come psicologi, psichiatri e terapisti, hanno utilizzato la CES come complemento ai loro trattamenti convenzionali.

Perché Anche Tu Dovresti Provarla?

Oggi hai l’immensa fortuna di vivere in uno dei pochi paesi in cui questa terapia è regolamentata e non è necessaria una prescrizione medica per aggiudicarsi un dispositivo CES per uso personale!

In quanto italiano, infatti, puoi utilizzare questa terapia nel comfort e nella privacy della tua casa - senza bisogno di spendere centinaia di euro in sedute da uno specialista.

E ti voglio dire un’altra cosa…

La CES al momento è l’unica terapia tra tutte che è riuscita a cambiare per sempre il sonno mio e quello di centinaia di persone a cui l’ho raccomandata.

Te lo dico senza girarci troppo intorno: proprio perché si tratta di una terapia di riprovata efficacia, già dalla prima sera potrebbe rivelarsi l’ingrediente che stavi cercando da tempo per ottenere il sonno sereno (ma soprattutto NATURALE) che meriti e vivere finalmente una vita a colori.

C’è solo un piccolo problema…

I dispositivi che sfruttano la tecnologia CES attualmente sul mercato possono risultare:

❌ Scomodi: non adatti per essere portati ovunque e per tutte le necessità;

❌ Invasivi: gran parte dei dispositivi CES sul mercato trasmettono la corrente da un macchinario collegato con elettrodi da posizionare sul cuoio capelluto, altri ai lobi delle orecchie (nei migliori dei casi). Non i più agevoli dei rimedi insomma;

❌ Costosi: possono arrivare a costare oltre 500 Euro

✅ Ma è proprio per liberarti da queste seccature che abbiamo ideato SLEEPY

Non solo!

Per dimostrarti che ci teniamo Davvero ad aiutarti a ritrovare il sonno e il riposo che ti manca da troppo tempo, ti regaliamo anche questi esclusivi BONUS

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